Il termine “vuoto a rendere” significa che un contenitore (tipicamente bottiglie di vetro, ma anche bottiglie di plastica PET) deve essere restituito al fornitore una volta svuotato, in modo da poter essere riutilizzato (fino a 20 riutilizzi per le bottiglie di PET, 40 per quelle di vetro). Questa pratica è stata adottata da diversi esercizi di ristorazione e ospitalità dal 2018 in provincia di Salerno (Camerota, Sapri, Castel Velino, Novi Velia, Poderia, Centola) e Vicenza. Il meccanismo del vuoto a rendere è piuttosto semplice: il ristoratore acquista le bevande e paga un deposito di pochi centesimi in base alle dimensioni della bevanda. Una volta svuotato, lo riporta al venditore, che gli restituisce il deposito.
Rifiuti Zero nella Formazione di Ristoratori e Albergatori
2021-1-FR01-KA220-VET-000024799
Finanziato dall’Unione europea. I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia esclusivamente quelli degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione europea o dell’Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA). Né l’Unione Europea né l’EACEA possono essere ritenute responsabili.